Si all’aborto entro la dodicesima settimana di gravidanza, e anche oltre in caso di pericoli per la vita della gestante.
Soddisfazione trapela dai Movimenti favorevoli alla legge: “I tempi di confronto sono lunghi ma riuscire a presentare degli articoli così, sottoscritti da tutti i gruppi è un risultato incredibile! E non non ci sono compromessi al ribasso, anzi sono interventi migliorativi” – sibilano dalle aule.
Unanimità sull’articolo 5 (ivg in caso di imminente pericolo di vita per la donna) come emendato dal governo e su nuovo articolo proposto dal governo su ivg di una donna sottoposta a interdizione.
Unanimità anche sull’articolo di legge per l’astensione dal lavoro: dopo ivg il medico potrà dare i giorni di malattia indicando “malattia comune” per rispettare la privacy della donna.
Il percorso e’ stato tortuoso, e sarà ancora lungo, ma la strada è stata tracciata.