Un 4-0 certificato da un grande secondo tempo quello dell’Estonia a San Marino, nell’ultima giornata del girone D di Nations League. Eppure, la prima frazione di gioco aveva visto i padroni di casa non sfigurare. Fabrizio Costantini, CT di San Marino, analizza così la sconfitta in conferenza stampa: “Primo tempo buono, poi abbiamo preso questo gol buffo, un contrasto a metà campo, con la palla che a quattro metri è saltata addosso a un nostro giocatore. Nel secondo tempo siamo crollati fisicamente, si è un po’ rovesciata la medaglia rispetto all’andata. Noi eravamo a inizio campionato, loro alla fine, avevamo fatto un secondo tempo ottimo, in quella occasione. Oggi si è visto che nella ripresa avevano finito la benzina. Poi in queste partite qui non puoi regalare nulla fisicamente. Finora avevamo retto bene, oggi abbiamo pagato un risultato giusto, sul 2-0 se avessimo fatto gol con Rinaldi, chissà come sarebbe andata. Magari se andiamo sul 2-1 tiriamo fuori qualche energia, in quel momento lì abbiamo fatto fatica, abbiamo perso le distanze e loro con la gestione della palla avevano già fatto molto bene con Malta, dove avevano giocato con intensità per 90 minuti. Perciò credo che l’Estonia meritasse ampiamente di passare in questo girone”. E ora? In vista del sorteggio delle qualificazioni europee 2024 del 9 ottobre, Costantini non perde fiducia: “Dobbiamo ritrovare quello che abbiamo fatto nelle precedenti partite. Oggi bisogna togliere il secondo tempo, ma quando c’è un crollo fisico fai fatica a lavorare su certe situazioni. Chiaro che i sorteggi non ci regalano aspettative, noi guardiamo le squadre di quarta e quinta fascia, con partite più abbordabili per noi. Di tutte queste partite giocate tolgo solo il secondo tempo di stasera, abbiamo fatto un bel percorso”.
IL CT prosegue: “Oggi è stata una partita completamente diversa, a volte il ranking è fine a sé stesso, se guardi il primo tempo di oggi. Siamo abituati a giocare con squadre europee, siamo il paese più piccolo e nonostante tutto abbiamo fatto abbastanza bene, oggi abbiamo giocato con tutti giocatori che militano nel campionato sammarinese e dilettantistico, credo sia venuto fuori solo un discorso di problema fisico. Chi va in campo lo fa sempre al massimo dell’impegno, le motivazioni le trovi e le troverai sempre, dai giocatori, a noi dello staff e la Federazione. Io credo che a volte non si vede la differenza, come oggi nel primo tempo. Le scelte sono ovviamente inferiori a quelle dell’Estonia, però credo che il futuro sia roseo: dobbiamo migliorare questa posizione nel ranking, io ovviamente l’ho presa solo ora la squadra ma la posizione è da migliorare assolutamente”. Dove e come? Costantini ha le idee chiare: “Deve essere un miglioramento a 360 gradi, non solo tecnico e tattico ma anche fisico e mentale. Bisogna essere pronti a fare un salto importante, tutti insieme. Mancavano proprio i minuti nelle gambe, il nostro campionato è cominciato due settimane fa”