Il 4 luglio negli Stati Uniti rappresenta la data della celebrazione più importante sul territorio a stelle e strisce, vale a dire la dichiarazione di’Indipendenza dal Regno Unito. Ma quella di quest’anno si è trasformata in una giornata di tragedia, seguendo un trend che negli USA si fa sempre più preoccupante.
A Chicago, Illinois, durante la consueta parata, Robert Crimo, giovane 22enne del luogo, appostatosi su un tetto ha aperto il fuoco con un fucile contro i partecipanti, uccidendo 6 persone e ferendone 31, ricoverate in ospedale, dandosi poi alla fuga. Dopo 8 ore di caccia all’uomo, la Polizia ha catturato il killer mentre era alla guida della sua auto, portandolo alla centrale per l’interrogatorio. Ancora non noti i motivi della strage.
Nel frattempo, a Philadelphia, durante una festa cittadina collegata sempre al 4 luglio, due agenti di polizia sono stati raggiunti da un proiettile, rimanendo feriti anche se le loro condizioni non sarebbero gravi. L’assalitore non è ancora stato individuato e sono tutt’ora in corso le ricerche.
Sgomento alla Casa Bianca, con il Presidente Joe Biden che ha così dichiarato: “La violenza delle armi è un’epidemia che non rinuncio a combattere”.
Quanto accaduto in queste ore rimarca l’escalation di violenza che stanno vivendo gli Stati Uniti, sempre più alle prese con sparatorie e morti che ormai rappresentano una triste consuetudine.