Torna sotto i riflettori la tensione tra Serbia e Kosovo. Dopo la crisi di qualche mese fa conseguente alle intenzioni del governo kosovaro di vietare le targhe serbe nella regione nord del Paese, ieri circa dieci mila serbi hanno manifestato nella città di Mitrovica per rivendicare la loro identità e protestare contro le misure intraprese.
“Questa è la Serbia”, lo slogan che maggiormente ha caratterizzato la protesta di ieri, seguito dalle parole di Goran Rakic, ministro delle Comunità Regionali e capo della Lista Serba che ha sottolineato come la popolazione stia subendo un trattamento discriminatorio: “Basta. Basta con gli abusi, i maltrattamenti, l’oppressione e le violazioni dei diritti dei serbi in Kosovo”.
Nel frattempo l’Unione Europea, con in testa Germania e Francia, ha richiesto una descalation della crisi e il riconoscimento dell’indipendenza del Kosovo da parte della Serbia, proposta non ritenuta accettabile dal Governo di Belgrado.
Si attendono nuovi sviluppi.