Dopo due anni in cui si sono svolti solo gli esami orali a causa della Pandemia da Covid 19, quest’anno finalmente la Maturità 2022 vedrà il ritorno delle prove scritte che hanno preso il via oggi, 22 giugno 2022, con il classico svolgimento del tema al quale poi seguirà la seconda prova e l’ultima orale.
I quasi 550mila studenti avevano la possibilità di scegliere tra le sette tracce indicate dal Ministero dell’Istruzione, suddivise in tre categorie, ovvero analisi e interpretazione del testo letterario, analisi e produzione di un testo argomentativo, riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità.
Per quanto riguarda la prima tipologia le opzioni erano un testo di Giovanni Pascoli tratto dalla raccolta “Myricae” e la novella “Nedda” di Giovanni Verga.
Le tipologia 2, invece, prevedeva l’analisi del discorso di Liliana Segre e Gherardo Colombo intitolato “La sola colpa di essere nati” oppure l’approfondimento di uno scritto di Oliver Sacks tratto da “Musicofilia”.
Infine, la categoria dedicata all’attualità con il discorso del premio nobel per la fisica Giorgio Parisi sui cambiamenti climatici, la tematica sull’Iperconnessione partendo da un testo di Vera Gheno e Bruno Mastroianni, argomento che ha colpito i giovani in maniera massiccia dopo i due anni di didattica a distanza e relazioni digitali, e la traccia sul Covid.
La seconda prova, a seconda dell’indirizzo classico o scientifico, consisterà in una versione di latino o nel compito di matematica ma, a differenza del passato, sarà la commissione interna di ogni Istituto a stabilirne il contenuto dopo un sorteggio tra tre diverse opzioni.
La terza e definitiva prova sarà l’esame orale, nel quale gli studenti non dovranno più presentare una tesina interdisciplinare, sostituita dall’analisi di materiale fornito dalla commissione d’esame.