Il conflitto in Ucraina, giunto ormai al 229esimo giorno, fa segnare un altro episodio drammatico all’interno del Paese teatro di guerra dallo scorso febbraio.
Nelle ultime ore, infatti, la Russia ha bombardato diverse città ucraine, tra cui Kiev, Dnipro, Leopoli, Kharkiv, per un totale di 14 regioni, sganciando missili che hanno colpito “infrastrutture critiche” ed edifici con un bilancio che per adesso ci racconta di almeno 8 vittime e 60 feriti.
L’attacco sarebbe stato condotto come risposta all’esplosione avvenuta pochi giorni fa sul ponte di Kerch in Crimea, regione rivendicata dalla Federazione con a capo Vladimir Putin.
Condanna e preoccupazione da parte dei Governi mondiali ed europei che hanno sottolineato come il supporto all’Ucraina debba continuare oggi più che mai.
Per Kiev ora il problema riguarda la possibile interruzione di alcuni servizi essenziali come la corrente elettrica, le comunicazioni e la fornitura di acqua.
Si attendono nuovi sviluppi.