Gli agenti della Polizia di Stato della Questura di Rimini hanno sottoposto a fermo giudiziario due giovani, uno straniero 21enne ed un italiano 19enne, gravemente indiziati per una violenza sessuale segnalata dal portiere di un hotel di Marebello nei pressi della struttura.
Secondo il portiere, il 21enne straniero stava trascinando con forza una donna per un braccio e per i capelli mentre il secondo fungeva da ‘palo’. Alla vista del portiere lo ha aggredito verbalmente intimandogli di farsi gli affari propri.
Solo in un secondo momento, grazie alla testimonianza di altre due persone, si è constatato che l’aggressore stava costringendo una donna, transessuale e di origine peruviana, a farsi praticare un rapporto orale. Grazie all’intervento dei due testimoni, che stavano riprendendo la scena con lo smartphone, la vittima è riuscita a scappare dalla presa dell’aggressore, il quale poi assieme al complice ha iniziato a colpire a cinghiate le persone intervenute per sedare la violenza.
Giunti sul posto gli agenti di Polizia hanno rintracciato i due soggetti segnalati quali probabili autori del fatto, uno dei quali intento a colpire con schiaffi e pugni tutte le persone che gli si paravano davanti.
La transessuale sul momento non ha inteso farsi refertare né sporgere querela. Rintracciata è stata accompagnata in ospedale. Dimessa con 35 giorni di prognosi, è stata successivamente condotta presso la Squadra Mobile per la redazione della querela, in seguito alla quale i due sono stati arrestati.