Femminicidio a Rimini nelle prime ore di sabato mattina. A Bellariva un uomo di 47 anni, Benedetto Vultaggio, ha ucciso la compagna di 33 anni, madre di un bimbo di sei mesi.
La vittima si chiamava Cristina Peroni.
L’orrore alle prime ore del mattino, poco dopo le 8. La donna stata uccisa a colpi di mattarello davanti al figlio piccolo. Poi l’uomo le ha inferto una coltellata alla gola.
È successo verso le 8.30 in via Rastelli a Bellariva. Secondo le testimonianze dei vicini, che hanno chiamato la polizia, i due avevano litigato per il figlio.
La ragazza, originaria di Roma, tornata in paese da pochi giorni, avrebbe avuto il tempo di urlare, di chiedere aiuto e di implorare al compagno di calmarsi. Ma non c’è stato nulla da fare. Secondo quanto emerso dalle indagini, l’uomo avrebbe sfondato il cranio della convivente con un mattarello.
Dopo l’omicidio l’uomo è uscito in strada sporco di sangue e ha detto: “Il bambino sta bene. Ora lei non potrà più parlargli male di me”. Il 47enne è in stato di arresto per omicidio: la lite sarebbe scaturita perché la donna non gli permetteva di prendere in braccio il figlio. Frequenti le liti per la gestione del piccolo.
L’ipotesi dell’accusa è quella di omicidio volontario. La donna è stata trovata morta in camera da letto, mentre il figlio della coppia era in sala: non avrebbe corso alcun pericolo.
Sul posto il sostituto procuratore Luca Bertuzzi, titolare delle indagini, oltre a Squadra Mobile e Polizia scientifica.